Comincia a decollare la stagione indoor anche all'estero, ecco alcuni dei migliori risultati:
Houston
(USA) – 17/01/2014: esordio brillante negli States da parte della sprinter ivoriana Murielle Ahoure, subito salita sul
trono della velocità mondiale in questo inizio di 2014 grazie alla migliore
prestazione stagionale al mondo stabilita sui 60 metri con 7.05.
College
Station (USA) - 17/01/2014: Durante il Texas A&M 10- Team Invitational, la
21enne statunitense Kamaria Brown si aggiudica i 200 metri a suon di primato
mondiale stagionale con 22.96. Tra gli uomini, uno dei pupilli della velocità a
stele e strisce, Prezel Hardy, domina 60
e 200 metri, conseguendo i primati personali su entrambe le distanze,
rispettivamente con 6.56 e 20.70. Nei 400 metri, risultato di prestigio arriva
anche dal keniano di stanza negli States Carvin Nkanata, autore del mondiale
stagionale con 46.36.
Metz (FRA) –
18/01/2014: l’italiano Paolo Dal Molin, argento europeo indoor 2013, è stato
protagonista di un probante tour de force nel meeting francese, correndo per
due volte i 60 metri, corsi in 6.88 e 6.83, ed i 60 ostacoli, dove ha trovato
la vittoria con 7.81 (7.92 in batteria). I risultati
Auburn (USA)
- 18/01/2014: si fa notare il bahamense Warren Fraser che migliora per due
volte il record nazionale sui 60 metri: 6.61 in batteria e 6.54 in finale.
Albuquerque
(USA) – 18/01/2014: nel meeting locale si segnala lo sprinter statunitense Joe
Morris, primo sui 60 metri a ritmo di personale e primato mondiale stagionale
con 6.53.
Birmingham
(USA) – 18/01/2014: In Alabama il campione giovanile dei 400 metri nel 2011,
Arman Hall, si impone sui 200 metri con il nuovo primato personale portato a 20.80,
seconda migliore prestazione dell’anno dopo il 20.68 firmato da Wallace
Spearmon
Sassnitz
(GER) – 18/01/2014: David Storl dà il via alla sua stagione indoor abbattendo
il muro dei 21 metri. Il pesista tedesco ha vinto la gara con un confortante 21.04,
in un meeting che tra le donne ha visto il successo dell’altra teutonica Christina
Schwanitz con 19.79. Un’altra tedesca, Silke Spiegelburg, si è messa in luce nel weekend, con un 4.71 sulla pedana dell’asta nell’impianto
coperto di Leverkusen, primato mondiale stagionale e non lontana dal suo record
nazionale di 4.77.
Reykiavyk
(ICE) – 18/01/2014: il giovane talent islandese, Anita Hinriksdottir, ha
ritoccato il record europeo indoor junior sugli 800 metri, correndo in 2:01.81
(precedente record di 2:01.85 di Gabriela Sedlakova nel 1987), crono che vale
anche il primato mondiale stagionale.
Nantes
(FRA): una grande prestazione e temporaneo mondiale stagionale nei 60 ostacoli
per Cindy Billaud. L’ostacolista francese ha vinto la sua gara in 7.96,
migliorando il suo personale fermo fino a quell momento a 8.00.
Orleans
(FRA) – 18/01/2014: il miglior risultato del meeting è arrivato da Pawel
Wojciechowski. L’astista polacco ha valicato i 5.76 nel “Perche elite tour
meeting”, mettendo fine al biennio sfortunato dopo il suo rocambolesco successo
iridato a Daegu nel 2011. 5.76 è la sua migliore misura dall’oro coreano, nettamente
meglio della prima uscita della stagione a Leverkusen, dove ha saltato 5.45. Nella
gara donne, Marion Fiack si è imposta con il record francese indoor, portato a 4.61.
Sedonda piazza per la bicampionessa mondiale junior, la svedese Angelica
Bengtsson, con 4.45. Sempre nell’asta, buona vittoria a Reno lo scorso 17
gennaio del francese Renaud Lavillenie, con un buon 5.75.
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