Casal del Marmo
(Roma): Il rettilineo coperto di Casal del Marmo fa registrare uno dei
migliori risultati del weekend italiano, per merito della sprinter di casa
Audrey Alloh, che domina la scena con un buon 7.36 in batteria, poi quasi
bissato in finale, dove è più lenta di un solo centesimo. Alle sue spalle si fa
apprezzare anche Jessica Paoletta (CS Esercito), seconda in 7.55, dopo che in
batteria aveva corso in 7.57. Nella gara maschile l’azione veemente in accelerazione
di Alessio Moscetti (Atl. Biotekna Marcon) consente al romano di ottenere il
miglior tempo tra le due finali di giornata, grazie ad un buon 6.88, che lascia
alle spalle il più esperto Gianluca Beltramini (Firenze Marathon). Tra i più
giovani, scende per la prima volta sotto gli 8 secondi la velocista in forza
alla Ca.Ri.Ri, Luna Jimenez Moreno, capace di accoppiare un 7.92 in batteria ed
un 7.96 in finale, crono che lasciano dietro le velociste nettunensi Valentina
Kalmykova e Alessia Tirnetta, rispettivamente secondo e terzo tempo di giornata
con 8.04 e 8.06. I velocisti reatini seminano primi posti anche con Alessandro
Albanese in 7.16 tra gli Allievi, e con il cadetto Matteo Giraldi, vincitore in
7.51. Combattuta infine la gara Cadette, che ha visto il testa a testa fra
Valeria Simonelli (ASD Romatletica) e Noemi Ruggeri (Olimpia Nettuno), con la
prima ad anticipare di un centesimo l’avversaria sul traguardo, coprendo il
rettilineo in 8.05.
Riparte dall’impianto delle Fiamme Azzurre la stagione del
lanciatore Daniele Secci (Fiamme Gialle), atteso quest’anno a significativi
miglioramenti nella sua specialità preferita, il getto del peso. La prima gara
consegna un buon 18.44, settima prestazione di carriera e punto di partenza per
il proseguio di stagione al coperto. L’unica partecipante nella gara assoluta
femminile è invece Miriana Delle Piagge (Acsi Italia Atletica), con un miglior
lancio da 10.74. Si esalta invece la frascatana Elisa Lobascio (Running Club
Futura) nella gara Allieve, scagliando il peso da 3 kg a 12.04, prestazione che
allunga di mezzo metro il proprio primato personale. Aggiunge parecchi
centimetri al proprio limite personale anche Tiziano Di Blasio (Fiamme Gialle
Simoni) nella gara Allievi, vinta grazie ad un terzo lancio da 15.82. Poi tra
le Cadette è la solita Carolina Visca a stravincere, stavolta con un 12.08 che
segna il suo debutto di categoria nel peso. Nella gara Cadetti non va oltre i
13.71 Andrea Proietti (Studentesca Ca.Ri.Ri), distante dalle sue migliori
performances.
La junior Erika Furlani, argento mondiale Allieve nel salto
in alto lo scorso anno, apre la stagione
sulla pedana del lungo, dove ottiene vittoria e primato personale con 5.84.
Esordio positivo dunque con la maglia della sua nuova squadra, il Cus Pisa
Atletica Cascina, e buoni segnali in vista del debutto nella sua specialità
preferita.
Rimanendo nel lungo, si conclude con una sorpresa la gara
Cadette, dominata fino al penultimo salto da Martina Ciciani (Fiamme Gialle
Simoni), sempre oltre i 4.80, beffata però nell’ultimo turno di salti da
Martina Turco (Studentesca Ca.Ri.Ri), capace di un pregevole 4.99. Dario Giorgianni (Esercito Sport e Giovani) è il vincitore della
competizione Cadetti, spuntandola con 5.73, su Edoardo Perrotti (Fiamme Gialle Simoni), secondo con 5.68. Tra le Allieve, non manca
l’appuntamento con il primo posto Valentina Kalmykova (Olimpia Nettuno), che,
con 5.62, aggiunge una manciata di centimetri al debutto di Ancona della scorsa
settimana. In campo maschile l’unico over 7 metri di giornata arriva
dall’aviere Fabio Buscella, primo tra gli assoluti con 7.02, imitato nella gara
Allievi da Filippo Morseletto (Acsi Campidoglio Palatino), che atterra a 6.46,
quel che basta per tenere a distanza Nikolas Ricci (Alto Lazio), secondo con
6.40.
Sui 60 metri ostacoli, si fa notare il cadetto Marco
Cicchetti (SS Lazio Atletica) che per due volte ferma il cronometro a 8.99,
ripetendo il proprio personale. Tra le Cadette Martina Urbani (Atl. Roma
Acquacetosa) è la più veloce, prima con 9.55 in batteria, poi con 9.56 in
finale, due risultati che fanno il tris con il 9.55 di Ancona una settimana fa.
Sui 60 Hs Allievi Gabriele Montefalcone (Sportrace) fa segnare il miglior con
8.63 in batteria, per poi lasciare il campo in finale, dove Gabriele Bucciolini
(Studentesca Ca.Ri.Ri) si impone in 8.86. Toglie qualche centesimo dal
personale Virginia Calabrò (Studentesca Ca.Ri.Ri) prima in 9.17 nella gara
Allieve. Nelle gare assolute, si rivede a buoni livelli una vecchia conoscenza
dell’atletica laziale, Maria Helena Gioia (SS Lazio Atletica) prima in 8.76,
mentre le desolanti gare junior e assolute uomini vanno rispettivamente a
Alessandro Tartaglione (Intesatletica) e Paolo Verdile (Atl. Roma Acquacetosa)
Altre sedi: Ancora
Chiara Bazzoni (CS Esercito) sigla un altro bel risultato sulla pista di
Ancona. L’azzurra allenata da Vincenzo De Luca, chiude i 200 metri in 24.42,
sfiorando il proprio personale sulla distanza. Nella stessa gara bene anche il
laziale Mario Di Giambattista (Atl. Futura), che fa segnare il miglior crono
del pomeriggio con 21.98. Smuove le statistiche lo junior Simone Poccia
(Studentesca Ca.Ri.Ri), che nei 60 ostacoli sigla con 7.94 il quarto miglior
tempo under 20 con le barriere da 100 cm. Bene anche l’altro ostacolista sabino,
Luca Trgovcevic, che, sulla scia del finanziere Stefano Tedesco, centra il
personale con 8.13, tre centesimi peggio del vincitore. Si migliora anche
Flavia Nasella (ACSI Italia Atletica) nel pentathlon femminile, completato nel
nuovo record personale di 3633 punti. Dalla lontana Aosta fa eco la gara di
Lorenzo Perini (Aeronautica) sui 60 ostacoli, vinti con il record personale
portato a 8.02. A Padova infine Emanuele Catania (Fiamme Gialle) si mette in
evidenza nel lungo con un salto da 7.68 che gli vale il successo, mentre l’inossidabile
Giulio Ciotti (Fiamme Azzurre) sulla pedana dell’alto supera i 2.21.
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